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COME POSSIAMO RENDERCI INTERESSANTI AGLI ALTRI?
Carnagie racconta nel suo libro come trattare gli altri e farseli amici, di Typpi il suo migliore amico per ben 5 anni. Typpi fece una tragica fine.
Typpi era il suo fidato cagnolino, l’unico animale che da amore incondizionatamente e che vive solo di quello! Ed allora impariamo dal cane. Perchè comportarsi stupidamente e pensare che il prossimo sia interessato a noi? Alla gente importa fondamentalmente di se stessa. La New York Telephon Company, commissionò uno studio sulle conversazioni telefoniche per trovare la parola più adoperata. E sorpresa la paroletta magica fu: io ( usata 3900 volte su 500 conversazioni ). Siamo egocentrici non c’è dubbio. E su una foto di gruppo chi andiamo a cercare? Naturalmente noi stessi, come stiamo male, come siamo belli. Si si ok siamo forti, ma se non ci sforziamo di interessarci in maniera autentica all’altro avremo vita difficile. Avete mai sperimentato quanto gli altri si aprono a noi, riversandoci quintali di fiducia, quando facciamo domande su loro stessi ,sulla loro vita ? Avete mai toccato con mano cosa significa ascoltare attentemente gli altri durante una lunga conversazione e poi passare per esperti di un argomento che non conoscevamo? Diciamo che le sensazioni che si provano sono molto positive, ma direi di più: in quel momento ci sentiamo padroni del mondo.
Scrive Brian Tracy, uno dei miei autori preferiti: ” Ogni cosa che una persona fa o dice che contribuisca ad aumentare la nostra autostima e la percezione del nostro valore fa si che apprezziamo e ci sentiamo più soddisfatti di noi stessi. Ne risulta che assumiamo un atteggiamento positivo nei confronti di chi dice e fa le cose che fanno sentire meglio.”
Chi diventa esperto in questa attività è un leader. E la cosa straordinaria è che farà sentire meglio anche noi.
In fondo si tratterà di applicare la regola cristiana: ” ama il prossimo tuo come te stesso” che traslata potrebbe essere “fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te”.
E voi cosa ne pensate? Vi è mai capitato di applicare questi principi e come vi siete sentiti?
A presto Luigi