Ieri mia moglie mi chiedeva: “Luigi tu lavori su te stesso di più durante la settimana o il fine settimana?”. Ed io: “Sicuramente durante la settimana”.
E da qui veniva fuori una conversazione molto interessante. Il lavoro su se stessi, quindi gli esercizi di presenza, di osservazione e ricordo di sé, come ho già scritto sono assolutamente fondamentali per chi è impegnato in un percorso di riappropriazione e magia personale.
Mi sono reso conto che il mio lavoro e non soltanto il mio ha dei picchi nei primi quattro giorni della settimana. Tra l’altro ho impresso una accelerazione notevole in questi ultimi mesi per cui il lavoro è divenuto incessante per buona parte della giornata. Questo sta producendo uno sforzo enorme che è seguito il sabato e domenica da una forte stanchezza. Questa accelerazione ha prodotto anche un fuoco alchemico notevole che sta producendo in me delle trasformazioni importanti. Il piombo sta divenendo oro.
Qualche tempo fa il ricordo di me era episodico e sporadico ora attraversa costantemente tutta la giornata. Ogni momento giustifica il lavoro. In particolare nelle condizioni avverse si alimenta la fucina interiore..Proprio quando quei tre giorni a settimana prendo l’autobus svegliandomi all’alba ed andando nel luogo dello pseudo-lavoro tanto aberrato ho delle occasioni di trasformazione e lavoro su di me inimmaginabili.
Quelli che dovrebbero essere occasioni per lamentarsi divengono occasioni per crescere ed evolvermi..in queste situazioni sento che il fuoco sta lavorando e trasformando..In queste occasioni sento che c’è il salto quantico di coscienza.
Il mio invito è quindi di cogliere queste enormi occasioni di disagio, di dolore o sofferenza per conoscerti, osservarti e ricordarti che ci sei, che esisti al di là del tuo pensiero. Oltre a questo il mio lavoro consiste nella meditazione, contemplazione e studio e ricerca. Nell’utilizzo della creatività e l’intuito. Nell’elaborazione di strumenti di progresso.
Lo sforzo, la volontà e la costanza saranno premiati. Sono circa cinque anni che lavoro su di me incessantemente. In modalità differenti a seconda del periodo storico. Ma non è trascorso un solo giorno senza che io abbia fatto qualcosa per accrescere il mio livello di coscienza.
Mi volto indietro e non riesco neanche lontanamente ad intravedere chi ero tanto è distante quell’immagine.
Con il cuore
Luigi Miano
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